Il 29 Settembre 2014 alle ore 3 di notte ci ha lasciato il partigiano combattente Giorgio Visintin.
Credo che i suoi compagni e simpatizzanti lo abbiano conosciuto bene per le sue battaglie in ricordo della guerra di liberazione in cui lui ha combattuto ardentemente e valorosamente. Ci restano le sue memorie scritte con nomi e cognomi delle battaglie della regione Venezia Giulia che lui ha descritto minuziosamente e con rigore storico.
Giorgio Visintin
Resta la sua impostazione della guerra di liberazione come battaglia cruenta e armi in pugno che a volte gli ha fatto trascurare il significato di una Resistenza passiva ma importante di chi ha fatto la scelta giusta e si è ritirato sulle montagne per non condividere le idee della Repubblica di Salò.
Restano i bei ricordi dei momenti passati insieme, alla cooperativa quando abbiamo festeggiato lui e sua moglie, di cui ci rimangono delle belle fotografie. Ricordo quando siamo stati insieme al congresso nazionale dell’Anpi tre anni fa come delegati della nostra sezione.
Purtroppo mi rimane il rimpianto di non averlo visitato questa estate che ha passato tra forti sofferenze a causa della malattia che lo aveva colpito. Soffriva anche per la situazione politica attuale che non gli garbava per nulla e che gli suggeriva cattivi pensieri sulla utilità della lotta da lui svolta nel passato.
Lo ricorderemo in una prossima assemblea, citando passi del suo libro e testimonianze della sua vita.
Addio Giorgio e grazie per tutto quello che hai fatto per l’Italia
Ferdinando Cristofori, presidente della Sezione Anpi di Segrate.
Qui la sua pagina su Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Giorgio_Visintin
