Avevo promesso a me stesso che mai e poi mai mi sarei fatto trascinare nella polemica delle continue esternazioni di bassa lega dell’ormai (per fortuna) ex Sindaco di Segrate.
Purtroppo però ci sono dei limiti che, se superati, fanno perdere la pazienza anche ad un Santo. Ed oggi questo è limite è stato superato, pubblicando delle falsità (l’ho verificato in serata) a danno di un nostro amico, iscritto e militante del Partito Democratico: Mario Sormani. Eccole:
Ma lei, signor Alessandrini, sa chi è Mario Sormani?
Mario Sormani è uno degli esempi della solidarietà e del volontariato di Segrate. Una persona che avrebbe meritato di ricevere l’Ape d’oro da questa città. Mario Sormani ha animato decine di Feste dei nostri Alpini. Mario Sormani ha assistito in piscina decine di ragazzi disabili. Mario Sormani ha aiutato centinaia di persone attraverso il suo lavoro nei sindacati. Mario Sormani ha servito la sua comunità per decine d’anni, come membro della Protezione Civile e come Consigliere Comunale (solo a titolo di esempio).
Mario Sormani è stato un onesto lavoratore ed è oggi un onesto pensionato e padre di famiglia.
Mario Sormani è un uomo che da 2 anni lotta contro una malattia che lo ha pesantemente debilitato.
Signor Alessandrini. Mi hanno insegnato fin dalle Elementari che non c’è onore ad attaccare una persona che non può difendersi. Mi hanno insegnato, fin dalle Medie, che non c’è onore nell’attaccare di nascosto, alle spalle, un avversario politico. Mi hanno insegnato che insultare un uomo nel giorno del suo compleanno è un gesto molto volgare. Mi hanno insegnato che nel Giorno della Memoria dell’olocausto ebraico a danno dei NaziFascisti, dovremmo riflettere con commozione a quello che successe perchè non accada mai più: non gettare fango sugli avversari.
Signor Alessandrini. Lei non è nemmeno degno di allacciare le scarpe a Mario Sormani, quelle scarpe che a causa della malattia non può oggi nemmeno indossare.
Signor Alessandrini. Lei ha dimostrato, ancora una volta, a tutti i segratesi che NON è MAI stato degno di indossare la fascia tricolore da Sindaco.
Si vergogni. Se ne è in grado.
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