Si, non avete letto male.
La storia è questa. TUTTI i Comuni italiani sono obbligati ad approvare la “Salvaguardia degli Equilibri di Bilancio” entro il 30 Settembre di ogni anno, pena il commissariamento prefettizio (ciò è stabilito dall’art. 193 del D. L. 267/200).
Casualmente la stessa data della seconda rata della TARI che, chi vi scrive, ha pagato oggi (perchè se è un cittadino a non rispettare una scadenza del Comune di Segrate… va in mora! Ma si sa che le regole NON VALGONO per tutti) ma questa è un’altra storia.
Orbene, il Comune di Segrate non riuscirà a farlo entro oggi. Come mai? Semplice, il nostro Sindaco non ha la maggioranza in Consiglio Comunale soprattutto grazie al fatto che, pare, uno dei suoi fedelissimi è fuori città fino al 6 ottobre per festeggiare in crociera il 40° del suo Matrimonio (a proposito: auguri da tutti noi).
Una maggioranza in bilico ed allo sbando quindi, che non rispetta le scadenze di legge perchè i suoi consiglieri preferiscono andarsene in Vacanza… anche se in molti pensano che i reali motivi di queste assenze siano altri. Come la non volontà di assumersi le responsabilità che derivano dal “debito scomparso” nel 2010 con le Assicurazioni Generali (1 milione 258mila euro) o i 7 e rotti milioni di euro non incassati di Oneri di Urbanizzazione…
Ci chiediamo e vi chiediamo: ma non ci dovrebbe essere un limite a questa vergognosa amministrazione della nostra Città?
Ai posteri l’ardua sentenza.