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Segrate

LA QUIETE DOPO LA TEMPESTA

By 23/07/2013No Comments

Il bilancio del Comune di Segrate è infine stato approvato. Dopo un lungo e tormentato travaglio la maggioranza formata da Indipendenti, PDL, Lega, UDC e gruppo misto per il momento si è faticosamente ricomposta, ma le tensioni restano palpabili.  Il consiglio comunale del 18 luglio si è svolto in un clima surreale. Sono  stati  approvati il regolamento e le tariffe della nuova Tassa Rifiuti e Servizi (TARES) che sostituisce la vecchia TARSU. A fronte di un intervento pacato e sensato della consigliera Carrieri, il sindaco Alessandrini ha replicato con un lungo e aggressivo discorso in cui ha in sostanza dichiarato che Segrate è stata amministrata al meglio e tutto quello che non va è colpa dello stato che opprime comuni e cittadini. A parte l’indisponibilità a mettersi in discussione, una cosa è chiara: o il sindaco mente quando dipinge un quadro roseo e idilliaco del nostro comune, o i consiglieri della maggioranza sono degli incoscienti che mettono a rischio il funzionamento di questa meraviglia, e per cosa? Possiamo soltanto fare delle ipotesi: desiderio di visibilità, spartizione di potere, forse veti incrociati. L’unico motivo di insoddisfazione emerso con chiarezza dai banchi della maggioranza è la necessità di maggiore collegialità nelle decisioni o di essere, se non partecipi, quantomeno informati. Su questo siamo tutti d’accordo. Una nuvola ovattata avvolge tutte le decisioni importanti che vengono assunte a Segrate, disposizioni che quando vengono alla luce sono descritte sempre come volte unicamente a garantire gli interessi di Segrate, senza problemi, senza necessità di approfondire. Contestare, domandare, chiedere di analizzare più a fondo è solo un’inutile perdita di tempo. “Partecipare” è un verbo fuori moda. Che tristezza! Segrate viene gestita da pochi eletti, non dai cittadini ma dal nostro esimio sindaco; lo scontento dilaga ma evidentemente, per adesso, nessuno osa l’affondo. Speriamo che il momento venga presto, la nostra città merita di meglio.

Unica nota positiva della serata: è stato approvato un emendamento proposto dal PD che rimanda a tempi migliori lo spostamento del campo di bocce e destina la somma stanziata agli interventi assistenziali per Euro  75.000,00  e ai progetti per l’occupazione per altri 75.000,00 euro.

Gruppo Consiliare PD Segrate