Riprendiamo, sperando di fare cosa utile, le dichiarazioni ufficiali dell’Assessore Bosco relative al problema parcheggi di San Felice
“Il tema del parcheggio a San Felice è ormai annoso. Da Assessore al quartiere, ho frequentissimi rapporti con i residenti e conosco le opinioni ed i desideri di parecchi di loro; come Amministrazione ne abbiamo già discusso negli incontri con l’Amministratore del Condominio Centrale.
Le lamentele sui parcheggi riguardano anche la via Anulare, ma il tema è più “caldo” al Centro Commerciale. Qui vorrei solamente passare alcune informazioni in merito, perché i cittadini siano a conoscenza dello stato delle cose.
I sanfelicini dicono che le troppe auto a San Felice sono soprattutto rilevate la mattina e sono in buona parte dovute al personale degli uffici limitrofi; in taluni casi invece si tratta di auto lasciate da persone che poi partono da Linate e trovano nel Centro Commerciale di San Felice un parcheggio sicuro a costo zero, anche per diversi giorni.
È vero che una decina di anni fa è stata istituita la zona disco, che in seguito è stata sospesa: ciò è successo al momento della ristrutturazione della piazza del Centro Commerciale, in via temporanea, in attesa della nuova segnaletica e per non complicare ulteriormente la vita ai residenti.
Gira la voce che attualmente non siano mai irrogate sanzioni da parte dei vigili segratesi perché sarebbero annullate da un semplice ricorso: ciò non risponde completamente a verità. È vero che vengono multate solo le infrazioni più serie (es. parcheggio in stallo riservato ai disabili, oppure in modo tale da intralciare le altre auto), ma è falso che un ricorso darebbe luogo all’annullamento della multa.
Le strade che portano al Centro Commerciale sono di pubblico passaggio e sono soggette al Codice della Strada. I residenti desidererebbero avere qui una quota di parcheggi con strisce gialle per loro ed un’altra quota a sosta oraria soggetta a pagamento; però va anche rispettata l’opinione di commercianti della piazza, che sono condomini anch’essi e pagano quindi le spese condominiali.
Qualcuno ha proposto di trasformare le guardie private del quartiere in ausiliari della sosta, ma a Segrate non ce ne sono le condizioni: infatti queste figure nascono da un accordo del Comune di Milano con ATM, con l’obiettivo di evitare l’intralcio al traffico. Per dirimere la questione, l’Amministratore del Condominio Centrale si è impegnato a fornire al Comune il report sulla frequentazione del Centro Commerciale, di cui è in possesso: questo documento sarà utilissimo per affrontare il problema trovando la migliore soluzione, che rispetti le regole e possa soddisfare le necessità dei cittadini tutti.“