Dopo il nostro articolo di stamattina ci sono state diverse reazioni scomposte.
La prima del Sindaco di Segrate, che si commenta da sola. Ve la copio-incolliamo:
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Da: Alessandrini Adriano
Date: 28 novembre 2013 13:05
Oggetto: Re: PD SEGRATE – 30 secondi per scoprire cosa NON fa il nostro Comune
A: PD SEGRATE <partitodemocratico.segrate@
Le parole del Sindaco sono da un lato disgustose e ben poco istituzionali (offende, addirittura, il suo collega di Cernusco sul Naviglio) , dall’altro inquietanti: chiama in causa la dirigente di un Istituto Comprensivo (che sicuramente non ha bisogno delle sue difese) e dice che pubblciare una “circolare interna” (inviata ufficialmente a centinaia di famiglie) sia scorretto. E per quale motivo? Quali sarebbero le informazioni da non divulgare?
La seconda reazione scomposta è l’uso che il Sindaco fa dell’Ufficio Stampa del Comune di Segrate (che, ricordiamolo, non è una SUA proprietà) con la pubblicazione di un comunicato contro il sottoscritto. USARE l’Ufficio Stampa di una Istituzione Pubblica per difendere la propria parte politica ed attaccarne un’altra è davvero un pessimo esempio di come vengono utilizzati i soldi di tutti i cittadini. Ma non ci stupisce: questo è solo l’ennesimo esempio di come l’attuale maggioranza intenda la “cosa pubblica”.
Evidentemente il Sindaco soffre la tensione di una maggioranza sempre più scomposta e divisa che potrebbe “lasciarlo a casa” in qualsiasi momento.
POST SCRIPTUM: In commissione Bilancio di lunedì 25 c.m. il Sindaco, parlando del sottoscritto mi ha indicato come un “COGLIONE” di fronte a numerosi testimoni tra cui i nostri consiglieri. Ovviamente riceverà una querela da parte mia in assenza da parte sua di immediate scuse scritte. Ma mi chiedo e vi chiedo. Chi si lascia andare a queste esternazioni è degno di rappresentare il nostro Comune?