Una “maggioranza” ormai solo nella testa del Sindaco quella che si presenta (ma in questo caso è meglio dire NON si presenta: continuate a leggere e capirete perchè) nei Consigli Comunali di Segrate.
L’ultima volta se ne sono andati i consiglieri del PDL. Ieri sera (5 dicembre 2013) quelli della Lega Nord, in aperto dissenso col “loro” Sindaco e le sue scelte. Tutto questo, ovviamente, sulla pelle dei cittadini che corrono il rischio, a causa di questo modo irresponsabile di vedere la politica della nostra città, che non siano approvati PROVVEDIMENTI di ASSOLUTA IMPORTANZA.
Ieri sera vi erano due fondamentali punti all’Ordine del Giorno. Il primo l’ormai trito e ritrito “Affidamento per la concessione della gestione ordinaria, recupero evasione e riscossione coattiva di tutte le entrate tributarie, canoni ricognitori e non, e la riscossione coattiva di tutte le entrate patrimoniali dell’Ente” di cui abbiamo già parlato e sul quale conoscete la nostra posizione. Un provvedimento che vive un vero e proprio calvario e chissà se e quando questa “maggioranza immaginaria” riuscirà ad approvare.
Il secondo, dall’oscuro titolo “Regolamento per la disciplina della concessione di contributi comunali a datori di lavoro privati a fini di assunzione” è invece un atto molto importante che potrebbe dare un importante boccata d’ossigeno per tutti i lavoratori e le lavoratrici segratesi (si tratta di migliaia d’euro di contributi per quelle Aziende che dovessero assumere segratesi: appena sarà pubblicato il regolamento ve ne daremo notizia). Ma è proprio su questo punto che va in scena il teatrino: la Lega Nord si sfila dalla maggioranza. A questo punto la minoranza (cioè noi) aveva due possibilità: o andarsene e rendere palese la mancanza del numero legale (e cioè della venuta meno della maggioranza che DOVREBBE sostenere il Sindaco), oppure assumersi la responsabilità di non giocare sulla testa delle Aziende e dei lavoratori.
Noi del Partito Democratico e Segrate Nostra abbiamo fatto una scelta di responsabilità decidendo, questa volta, di non far mancare il numero legale per permettere che questo bando, su cui tutto il nostro Gruppo Consigliare (permettetemi un ringraziamento personale a Vito Ancora che vi ha messo il cuore in questo provvedimento) ha lavorato tantissimo (e che qui dobbiamo ringraziare), possa essere pubblicato ed essere utile per la Comunità. Diversa, ma comprensibile, scelta di Insieme per Segrate che si è allontanata dall’aula dopo aver fatto di tutto per far “quadrare” gli emendamenti nel caos della maggioranza immaginaria che dibatteva col Segretario Comunale.
Ultimo atto: un ordine del giorno a favore dei lavoratori della Jabil votato all’unanimità con un solo assente: il Sindaco, che si è allontanato volutamente e platealmente dall’aula per non partecipare al voto… e non essere quindi costretto a partecipare in prima persona e col gonfalone alla prossima iniziativa che vedrà presente invece pressochè tutti i Sindaci della Martesana.
Davvero un pessimo gesto ed una pessima immagine per la nostra città.
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