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Consiglio ComunaleIl PartitoSegrate

Cosa non vogliono raccontarci sulla Segrate Servizi?

By 08/07/2014No Comments

Vicenda “Segrate Servizi”: l’impressione che parecchie cose non tornino. Albini chiarisca o si dimetta. Il Sindaco in completa confusione.

 

Rebus (8,1,7)

Rebus (8,1,7)

 

C’ è un esposto inviato da un dirigente comunale alla Procura e alla Corte dei Conti e pubblicato dalla Gazzetta della Martesana e ancora prima da Segrate InFolio. Il settimanale SegrateInFolio ha poi intervistato l’amministratore unico della “Segrate Servizi”, Alberto ALBINIl, suscitando molte domande che non trovano una risposta precisa. Cerchiamo di elencarle:

1. Segrate Servizi è una società con un unico proprietario, il Comune di Segrate, che ne ha il pieno controllo. Tale controllo viene rafforzato attraverso un Assessore che ha fra le sue deleghe anche la supervisione alle Aziende Partecipate (il vicesindaco Grioni). L’esposto in Procura dice che questa società ha fatto una rendicontazione “taroccata” al proprio ente proprietario: come è possibile?

2. La rendicontazione è forse anche servita ad ottenere un rimborso dalla Regione Lombardia? E’ stata avvisata la Regione dell’accaduto?

3. A chi fa riferimento l’amministratore di Segrate Servizi, Alberto ALBINI, quando parla di “frizioni o ambizioni personali” indicandole come causa di tutta la vicenda? Contro chi Alberto ALBINI vorrebbe tutelarsi “nelle sedi giudiziarie opportune”?

4. Come è possibile che tutto questo sia avvenuto senza che mai l’Assessore GRIONI muovesse un dito?

5. Questa vicenda ha segnato un forte contrasto tra due dirigenti del comune. Come mai il Sindaco, che è anche assessore al personale e nomina i dirigenti con un rapporto fiduciario, ha subito questa situazione limitandosi a dire che tutto è sotto controllo?

Queste le domande. La nostra opinione è che l’amministratore di Segrate Servizi, Alberto ALBINI, abbia lanciato più di un sasso nascondendo poi la mano. Ma ALBINI come amministratore in un Ente Pubblico ha obblighi di chiarezza e trasparenza: faccia i nomi e dia una convincente spiegazione ai fatti oppure si dimetta. Stessa analisi per l’Assessore Grioni che o si è fatto prendere per il naso per lungo tempo dalle persone che invece avrebbe dovuto controllare, oppure ha contribuito a creare una situazione andata allo sbando.

Per quanto riguarda il Sindaco, dopo aver perso il controllo della propria maggioranza ormai frammentata in 7 diverse formazioni, sembra stia perdendo anche il controllo del proprio apparato dirigenziale e si avvia a concludere la legislatura in una situazione di completa confusione.

Ha senso continuare così? Sicuramente NO, se si volesse fare l’interesse dei segratesi.

 

Coordinatore del Circolo Sandro Pertini – Partito Democratico Segrate